Progetto giunto alla terza edizione i cui artisti, sedici per la precisione, sono stati scelti dal curatore Jordane Tumarinson. “Uto’pians” Vol.3, questo il nome del progetto, è una compilation che si può collocare tra le file di un genere classico, minimale quanto basta per lasciare spazio alle emozioni che scaturiscono dall’ascolto di questo album, di nicchia, per veri intenditori e amanti del genere.
Un avvio leggero, ricco di elementi fluidi che prendono più consistenza con l’inserimento in due lavori di una linea vocale che spezza il percorso per lo più strumentale. In questo modo, l’intensità della proposta prende corpo e si cimenta in un andamento dove le note di un pianoforte tanto semplice quanto essenziale, si manifestano corposi grazie alla scelta di dettagli essenziali che vanno ad impreziosire l’ascolto in generale.
Un sound amalgamato da leggeri tappeti di elettronica, e suoni campionati, un percorso dove ogni singolo brano riesce a lasciare un segno indelebile, creando di fatto un’atmosfera ridondante, quasi celestiale.

Jordane Tumarinson, ideatore del progetto afferma: «come uomo e artista sono stupito dalla natura e della sua considerazione nel contesto attuale, ho sempre pensato che potrebbe essere una buona cosa concorrere alla sua conservazione.
Se siete alla ricerca di proposte particolari o se avete bisogno di musica fresca, allora siete nel posto giusto, perche “Uto’pians” Vol.3 accontenterà sicuramente questo vostro desiderio!
Tracklist:
- The Hillside Project – The Upfloating Moon
- Hiroco.M – Any
- Frances Shelley – Inside I Feel the Sun
- Sarah Watson – Dawn
- Lavalu – Rise
- Melissa Parmenter – Firefly
- Jameson Nathan Jones – Nocturne
- Mahan Farzad – The Sky Above
- Jim Perkins – Wandering
- Danny Mulhern – Piano Trio
- Lennart Altgenug – Sailing Stones
- Sarah Spring – Kin
- Ludovico Nisi – Noises
- Sacha Menny – Prélude
- Tal Babitzky-Heroes
- Antan – Cime