“A Letter from Mars” è il nuovo lavoro del musicista spagnolo David Gómez. Dieci brani che ci invitano, attraverso il suo pianoforte, a godere e immaginare un viaggio interstellare nell’ignoto che non ha bisogno di molte parole e molte note per essere riconosciuta ai molti come musica di qualità.
David Gómez è l’artefice di una produzione di grande livello estetico, un disco che scorre molto leggero e piacevole, soprattutto per gli amanti del genere classic ambient.
Durante l’ascolto di questo album andiamo incontro ad un percorso morbido dove le note di un pianoforte accarezzato da mani esperte vengono esaltate dall’impiego di strumenti ad arco e synth d’atmosfera, che senza far male, procurano quella sensazione di piacere durante l’ascolto.
Un album dalle intenzioni scure, seppur di tanto intanto illuminate da armonie e temi più accesi. Un sound minimale, proposto in maniera semplice e diretta senza troppi fronzoli senza mai strafare o dare vita ad eccessi ritmici. Tutto ben contenuto e confezionato in un pacchetto light.
David risulta così essere un’artista preparato e maturo il cui pregio è stato quello di regalare un disco dai contenuti eccellenti. “A Letter from Mars” è un album che meriterebbe di sicuro più spazio e valorizzazione all’interno del mercato.