Emmeffe è un musicista che sa bene cosa voglia dire portare un po’ di sana sperimentazione adrenalinica in una scena musicale che spesso si riempie di band ed artisti che hanno tutto, ma a cui manca la semplicità e la capacità di far divertire ed emozionare con dei buoni brani! Ecco, la prima qualità che ha questo artista è proprio il saper scrivere belle canzoni, semplici e dirette, dove atmosfera e grinta solo le due caratteristiche principali di questo nuovo singolo “Rebirth”.
Emmeffe, colpisce nel segno proponendo un brano decisamente d’atmosfera, originale e per niente scontato. Con estrema accuratezza riesce a mettere insieme dei suoni che originano atmosfere ridondanti, senza rinunciare ad una timida componente ruvida che conferisce dinamica a questo piacevole scenario musicale.
Con “Rebirth”, Emmeffe riprende il discorso iniziato nelle precedenti produzioni dando forma ad una traccia ambient/chill-out dalle tinte malinconiche e caratterizzata da un’elettronica vellutata e dai suoni naturali:
“Ogni fine è un nuovo inizio, il sole risorge tutti i giorni. Rilke diceva che anche la vita comincia ogni giorno. Muoiono e rinascono i pianeti, l’erba secca ricresce. Il ciclo di morte e rinascita è una legge universale e noi stessi spesso ce ne dimentichiamo quando dobbiamo lasciare andare qualche cosa, quando dobbiamo abbandonare qualche parte di noi”
“Mi piace creare tutti i suoni da zero. In “Rebirth”, rullante escluso, questa volta ho ricreato anche i suoni della drum machine. Piacere a parte, trovo che lavorando in questo modo sia possibile tentare di raggiungere un suono unico e personale”.
“Rebirth” è un singolo, da ascoltare, gustare e sopratutto da apprezzare sino all’ultima nota.