Onda dopo onda si trovano Respiri di Terra. Una Piccola Pausa, una passeggiata tra gli alberi, sotto il suo Albero. Si sorride al vento anche dietro ad una Finestra, immobili, si guarda lontano. Giorni bianchi schiacciati dai sogni. Amo l’anarchia delle gocce che cadono. Fratture liquide da cui salpare.
Questo in sostanza, e che sostanza, il novo lavoro di Friedrich dal titolo “Islands”.
I sette brani contenuti in questo Ep, sono caratterizzate da strutture particolari che spaziano tra il sound dalle melodie pulite fino ad atmosfere più ricercate e dal timbro marcato che innestano un’adrenalina generale con il risultato finale di coinvolgere senza dubbio l’ascoltatore. Un album costruito su una linea minimale e che spruzza energia e riesce a tenere bene in sintonia brani che si rivelano strutturalmente ricchi di varianti e dall’impatto sonoro notevole.
Her Tree” , “Anarconirico” ( senza nulla togliere alle altre ), alcune delle tracce che sottolineano e confermano la buona dote tecnica dell’artista che con semplicità riesce a trasmettere vibrazioni positive, senza lasciare niente al caso.
Un album che rappresenta un’evoluzione sonora e stilistica che l’artista ha maturato nel corso della sua attività determinante anche il sound generale che per questo primo lavoro risulta caldo, e allo stesso tempo scuro. “Islands” è un album maturo suonato da un artista preparato e dalle idee chiare. Un altro tassello interessante da inserire nel panorama classico.
Tracklist:
- ” A little break”
- “Her Tree”
- “Stay At The Windows”
- “White Days”
- “Anarconirico”
- “Drops”
- “Liquid Fractures”