
Attingendo alle sue esperienze di crescita nell’eclettico melting pot culturale di Dublino, in Irlanda, Gav Moran, vede la sua musica come un viaggio spirituale. Il suo album di debutto Broken Pieces ti porta attraverso la sua raccolta di composizioni guidate dal pianoforte in un percorso di malinconia e ispirazione.
In una scena musicale che spesso si riempie di progetti che hanno tutto, ma a cui manca la semplicità e la capacità di far emozionare, questo debutto sembra abbia colmato questi due dettagli importanti. Gav Moran ha il pregio di saper scrivere belle canzoni, semplici e dirette, a volte più dure, a volte più morbide.

Dalla sua, Gav Moran, ha comunque una vena compositiva dove traspare un’attenta cura ai dettagli riuscendo così ad arricchire quello che è un piatto già ricco di suo . Il sound generale risulta molto enfatizzato, amplificato ed è sicuramente merito di un’ottima produzione, che esalta il minimalismo offrendo scenari fluidi e dinamici.
Insomma, un album che stupisce per la facilità e la morbidezza con cui suona e trasmette questo suo sound profondo e che soprattutto riesce a divertirsi e divertire.
Ascoltare per Credere!