
Sin dal primo verso e nel primo ritornello il narratore si sente intrappolato in una realtà difficile, piena di ostacoli e tentazioni (“qui ci sono solo diavoli a tavola mica dei fottuti santi”). L’orgoglio diventa un peso che il narratore porta da tempo, con rabbia e frustrazione (“sto aspettando ad armarmi”). C’è una certa violenza nell’immaginario, con riferimenti a colpi e alla morte (“senti un colpo alle spalle”). Il narratore sembra essere consapevole delle proprie azioni distruttive, ma sembra anche sentirsi costretto a perpetuarle. Viene enfatizzata la dualità della vita, con la mente che gioca tra emozioni incerte e sfarzi superficiali ma privi di significato (“regina del tempio di questo mondo alienato”).
E nel secondo verso si parla inoltre di pesanti fardelli emotivi (“son fardelli pesanti che già porto da anni”) e di una vita segnata da errori e danni causati (“non mi son lamentato nel tempo è da sempre che combino danni”). C’è una critica verso l’ipocrisia e l’opportunismo degli altri (“si approfittano in fretta quando sei fottuto e sei già chino a rana”).
Nel bridge invece il narratore rivela una delusione nell’amore e nella fiducia nel destino (“ho rovinato la mia vita con l’amore, credevo nel destino ma con la mente altrove”). Si parla di una sorta di disillusione e di un desiderio di fuga (“là fuori piove mentre qua c’è il sole”). Il narratore sembra rassegnato al dolore e all’amarezza (“sono senza saliva, anche peggio di prima”).
In generale, la canzone sembra riflettere un senso di lotta interiore, di rabbia e frustrazione, ma anche di consapevolezza delle proprie azioni e delle proprie vulnerabilità. Il ritornello invita a celebrare la vita nonostante le difficoltà (“alziamo in alto i calici e brindiamo alla vita”), suggerendo una sorta di accettazione e di ricerca di gioia nonostante le avversità.
Una base comune, in questo nuovo singolo di Kaio dal titolo “Demoni Santi”, l’alternative rock ma con chiare influenze pop, che testimoniano la molteplicità nel proporre soluzioni varie che questo bravo musicista ha accomunato con l’esperienza, e che sono percepibili dentro questo lavoro.
Una traccia contornata da dettagli e innesti particolari che si rivelano una manna dal cielo per non cadere in un percorso seppur breve, scontato.
L’uscita di “Demoni Santi” sancisce di fatto una maturazione musicale che Kaio, è riuscito a mantenere viva e pulsante, riuscendo ad ottenere così un percorso ben riuscito e ricco di sorprese.