Menu è il nuovo singolo di Orsola, disponibile dal 29 giugno su tutte le principali piattaforme streaming per Lola Records, distribuito da The Orchard.
Con una produzione dal sapore squisitamente latino, Menu è il secondo singolo di Orsola, un racconto delle dinamiche lavorative della società intrise di competizione spietata: la città viene paragonata ad una giungla e i lavoratori a delle bestie feroci pronte a divorarsi l’un l’altra senza provare alcuna compassione per il prossimo, specie per coloro i quali vengono classificati come più deboli, inesorabilmente destinati a finire sul menu dei predatori. Scritto a quattro mani con Paolo Zou, il brano diventa manifesto della voce avvolgente della cantante romana che rimanda a delle sonorità soul-pop, pur mantenendo una cifra stilistica che strizza l’occhio alla trap: l’andamento del ritornello, nell’arrangiamento e nella voce, ricorda il movimento di un serpente viscido e velenoso, come il contesto col quale, drammaticamente, molti di noi si ritrovano a convivere a prescindere dall’ambito professionale.
“So di non dire nulla di nuovo quando dico che per me scrivere è un percorso di terapia. Sembra una frase fatta, lo so, ma per me non c’è niente di più concreto e autentico. A volte è come se una parte della mia testa capisse qualcosa che tante altre parti di me ancora non hanno chiara e su cui continuano a incepparsi. Sono proprio quelli i momenti in cui sento l’esigenza di convocare un’assemblea, mettere per iscritto tutto, e far passare il messaggio in tutti gli angoli di me stessa. Nel mio nuovo singolo mi insegno a vivere nella giungla del lavoro e del mondo accademico nel quale spesso si innescano dinamiche di competitività negativa e in cui la smania di ottenere dei vantaggi a discapito dell’altro è all’ordine del giorno. Menu racconta le invidie, i comportamenti meschini di chi si congratula e poi ti sfila le cose di nascosto, la vigliaccheria di chi strisciando scopre le tue ferite e ci affonda i denti.”