Vandarko è un progetto musicale alternative rock, fondato a Caserta nel 2021, da quattro ragazzi con il bisogno di portare la propria voce sui palchi. È un mondo in cui si è liberi di provare qualsiasi sensazione, dove ogni percezione soggettiva è giusta, in cui si cerca di dar luce al grigio della propria essenza, perché ognuno di noi è un quadro da colorare.
“Zeromille” è il singolo d’esordio, pubblicato 14 gennaio 2022 su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radio, distribuito da Alka Record Label. Produzione artistica Michele Guberti (Massaga Produzioni), realizzato presso il Natural Headquarter Studio. “Storie Di Niente” è il secondo singolo della band casertana, disponibile dal 25 febbraio 2022. Disponibile dal 15 aprile 2022 su tutte le piattaforme digitali “Ilaria su Marte”, terzo singolo.
SWZ: Ciao ragazzi, quanto è difficile oggi portare la propria voce sul palco?
Vandarko: Ciao amici! Diciamo che la difficoltà nel portare la propria voce sul palco sta tutta nel tipo di musica che si presenta. Ci sono sicuramente generi musicali che permettono di esibirsi in più situazioni rispetto ad altri magari un po’ più di nicchia. Noi, essendo una band inedita nell’era delle tribute band, abbiamo non poche difficoltà ad esibirci in locali e live club, troviamo più spazio in eventi e festival dedicati alla musica originale.
SWZ: Quali sono le vostri fonti di ispirazione?
Vandarko: Per quanto riguarda le tematiche prendiamo ispirazione un po’ da tutto ciò che ci circonda, tutto ciò che suscita emozioni negative o positive che siano. Invece, per quanto riguarda il sound in generale ognuno ha le proprie influenze ed artisti preferiti, quelli che ci accomunano per sicuramente sono i The Strokes, gli Idles, i Tame Impala, Ministri e Verdena, per citarne alcuni.
SWZ: Hanno un filo conduttore i brani che avete pubblicato?
Vandarko: No! Ogni brano ha una sua storia, una sua vita e un suo punto di vista. Non sono collegati tra loro, ma sono tutte emozioni che una persona singola può provare! Al momento ancora non abbiamo valutato bene l’idea di creare un concept album.
SWZ: Come nasce un vostro brano di solito?
Vandarko: Di solito si parte da un’idea di Antonio (voce e chitarra), spesso e volentieri è un arpeggio, un giro di accordi o anche solo un motivetto vocale, si elabora il tutto e ci si lavora insieme in sala fin quando non ci riteniamo soddisfatti del risultato.
SWZ: In questi anni come si è evoluto il vostro sound, ci sono stati grossi cambiamenti rispetto al passato?
Vandarko: Si è evoluto così tanto da costringerci a cambiare nome e ricominciare praticamente da zero! Veniamo dal Punk Californiano, abbiamo cantato esclusivamente in inglese per diversi anni, registrato anche singoli, ep ed un album. Dopo qualche anno abbiamo iniziato a sentire l’esigenza di cambiare, spostandoci più sul garage rock, iniziando a scrivere testi nella nostra lingua, fino ad arrivare a quel che siamo oggi.
SWZ: Quali sono i vostri piani più immediati?
Vandarko: Sicuramente continuare a suonare il più possibile dal vivo per portare il nostro album dovunque sia possibile farlo, facendo crescere la fan-base. Nei prossimi due mesi saremo molto spesso in giro e non possiamo essere più felici di così! Tra i piani c’è anche, prossimamente, il rilascio di un quarto singolo singolo estratto dall’album ed in ogni caso inizieremo, molto presto, a dedicarci a tempo pieno ad alcune canzoni che abbiamo intenzione di inserire in un ep, contiamo di entrare in studio quest’inverno.
