Dopo un tour estivo che l’ha vista tra i protagonisti di alcune delle più importanti manifestazioni estive, come i Radio Zeta Future Hits all’Arena di Verona e i Tim Summer Hits a Rimini e tra gli ospiti del concerto-evento dei Negramaro a Galatina, ASTERIA è tornata con PETARDI, il nuovo singolo già disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 13 ottobre per Double Trouble Club\Island Records\Universal Music Italia. È disponibile da oggi, al link https://youtu.be/1VrEiis5xEY, il video del brano.
La giovane promessa dell’urban pop italiano, che ha collezionato oltre due milioni di stream con soli 5 singoli all’attivo – inseriti nelle più importanti playlist editoriali di tutte le piattaforme – e già selezionata da Spotify per la terza edizione di RADAR Italia ed è stata nominata Equal Ambassador del mese.
In PETARDI, Asteria racconta una storia d’amore rara “come una luna arancione” che la fa sentire come in una bolla, come se fossero da sole per strada, quando tempo e luogo si perdono. Petardi è uno scoppio nel petto, un amore che non ha la pretesa di durare per sempre, ma i cui ricordi sono talmente forti da durare per sempre. È la storia di due persone che vivono di istanti e di momento assurdi, di sguardi che dicono più di mille parole e dell’impulsività che un’avventura richiede. Con i suoi versi, perfettamente adagiati sul beat di Alex Sander, Asteria dà voce a una generazione, cantando le emozioni che solo l’amore a vent’anni sa dare.
“Tempo e luogo si perdono, quando siamo completamente coinvolti in quello che ci sembra essere l’unico nutrimento per l’anima di cui abbiamo bisogno, gli occhi dell’altra persona che si illuminano insieme ai nostri e che ci fanno sentire meno soli. Il pezzo inizia e si conclude proprio con questo concetto, da soli siamo impronte sulla sabbia, cioè qualcosa che è pronto a scomparire in un soffio di vento, ma possiamo anche essere impronte nel cemento permanenti che d’inverno si riempiono di pioggia e ghiacciano ampliando il senso di vuoto della solitudine.”
(Asteria)
ASTERIA, come nel mito che richiama il suo nome, resiliente nel mare in tempesta in cui la musica è un porto sicuro, è una luce che non si spegne. Scrive canzoni che racchiudono i suoi vent’anni e che raccontano con grande forza emotiva e capacità narrativa le incertezze, gli ostacoli e le contraddizioni della sua generazione.
BIO
Asteria, alter ego e nemesi di Anita Ferrari, ha poco più di vent’anni.
Scrive e produce brani che interpretano lo scenario caotico e liquido della società moderna e toccano l’animo, nel tentativo di superare il senso di inadeguatezza e di spaesamento tipico di un’intera Generazione. Asteria e la sua musica nascono per cercare (per trovare) un punto di riferimento nel mare in tempesta della quotidianità, una rotta tormentata e piena di contraddizioni, un viaggio in un mare che può essere misterioso e spietato, ma che comunque va affrontato. La giovane artista bergamasca ha all’attivo già diverse apparizioni live, ha vinto il Premio Bindi e il Premio Nuovo IMAIEe dopo aver firmato per Double Trouble Club\Island Records\Universal Music Italia si prepara a lavorare al suo primo disco, mentreil suo ultimo brano da autrice, “Lontano da qui”, è appena uscito nel nuovo Clubtape di Elodie.