C’è un’onda che si muove dal profondo di COME PLASTICA IN MARE, il nuovo singolo del cantautore toscano MATTEO CARMIGNANI. Il primo passo verso il nuovo album, LA CERTEZZA E L’ILLUSIONE, passo avanti notevole dopo il molto apprezzato esordio LE CURVE DEL BUIO.
Il nuovo singolo è un brano che dà continuità al disco precedente ma che diventa l’anticamera di un nuovo percorso, fatto di tappe e riflessioni.
Gli ultimi istanti di un dialogo commosso con la vita e con chi si ama, in uno scambio struggente di sguardi tra paura e rassicurazioni, tra il trattenersi e il lasciarsi andare.
È l’immagine dell’addio, dell’abbandono, che, come la plastica in mare, ci lascia soli a fare i conti faccia a faccia con il tempo rimasto e con ciò che è ancora in sospeso e sentiamo il bisogno di risolvere. È un messaggio di speranza dettato dalla consapevolezza di lasciare un pezzo di noi nel cuore e nell’anima di chi ci è accanto.
Streaming
https://open.spotify.com/intl-it/track/39FgFW5htqUQjgFyBGwbvW?si=ac9755561e5e40df
BIO
MATTEO CARMIGNANI nasce a Vinci (FI) e si diploma presso il Liceo Artistico di Firenze dove si trasferisce nel 1996. Nel 2001 si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze.
Inizia il suo percorso musicale come cantante chitarrista. Nei primi anni Novanta fonda gli ALKIMIA, rock band dalle influenze Rock and New Wave della provincia fiorentina, e che fin dagli esordi ha sempre proposto musica originale in italiano, nella quale scrive e canta.
La band resta attiva fino alla fine degli anni Novanta, quando cambia nome in ORONERO, direzione musicale e parte del line-up. Sono anni di intensa attività live e di studio che lo portano sui palchi della Toscana e del centro Italia, ritrovandosi tra le tracce di molte compilation della scena Underground Italiana di quegli anni. La band partecipa a numerosi concorsi musicali nazionali ed entra in contatto con le maggiori major discografiche nazionali del Paese.
Durante l’università inizia a lavorare per una azienda di costruzioni speciali che lo vede spesso in America e a New York dove si trasferisce definitivamente nel 2001 e dove rimane per circa nove anni occupandosi di importanti progetti di architettura in giro per gli Stati Uniti.
Parallelamente al suo lavoro in architettura e nelle costruzioni, si dedica a un progetto di musica elettronica tra ambient e trip hop che si concretizza in “DIAMONDS”, l’album di esordio di FISHDUMP, lo pseudonimo usato per questo progetto e nel quale suona, compone, arrangia ed edita l’intera tracklist. Il disco, iniziato a Firenze e poi completato e mixato a Brooklyn, non è stato mai pubblicato.
Fortemente interessato all’arte, alla pittura e al cinema, negli anni ’90 scrive il manifesto di una ipotetica corrente artistica aperta denominata “NEURONIA”, dal quale nascerà il progetto di un evento artistico itinerante tra i comuni della Toscana.
Nel 2000 da New York inizia a tenere un blog goliardico di cucina chiamato “CUOCHI SI SPERA, VA DOVE TI PORTA L’AGLIO” nel quale scrive, tra il fantastico e l’onirico, di ricette e di luoghi del mangiar bene, di strumenti e tecniche culinarie, di saggistica e del ruolo del “cucinismo moderno nel mondo di oggi”. I post e le centinaia di ricette saranno raccolti in un libro oggi in fase di completamento.
Vive in America fino alla fine del 2009 quando rientra in Italia con sua moglie e sua figlia trasferendosi in Veneto, sulla Riviera del Brenta, dove, diventato padre per la seconda volta, continua il lavoro nel mercato americano dei grandi edifici ma senza abbandonare la musica e la scrittura.
Pubblica il suo primo romanzo “IL MOMENTO DI PARTIRE” nel 2018. Successivamente pubblica un libro di prose, pensieri e poesie, tra il serio e il faceto dal titolo “LE MEMORIE DELLA SPEME”.
Parallelamente alla sua attività di scrittura, la musica torna a essere presente nella sua vita, diventando di nuovo lo strumento essenziale per il suo bisogno di condividere.
Inizia così la produzione del suo primo progetto discografico, un album di esordio solista dal titolo “LE CURVE DEL BUIO” un disco che, nella sua forma di concept racconta l’introspezione dell’anima attraverso quel percorso necessario che ci guida a raggiungere quei luoghi dentro di noi che cerchiamo sempre di evitare, per non trovarci di fronte al nostro passato e a tutto ciò che di irrisolto ci portiamo dentro.
Ogni canzone è una tappa di questo viaggio, un cammino musicale che attraversa, ripercorrendoli, tutti i nostri stati emotivi, facendoci rivivere le relazioni e gli eventi che nel vivere ci hanno segnato.
Pubblicato nell’autunno del 2020 grazie alla produzione artistica di FABRIZIO “SIMONCIA” SIMONCIONI, che oltre alle tastiere, ha curato parte degli arrangiamenti e delle orchestrazioni. Insieme a lui hanno preso parte al progetto altri musicisti, tra cui GIUSEPPE SCARPATO, FABRIZIO MORGANTI, MAURO LALLO e poi MARIO MAZZANTINI, NICOLA ALBANO, MATTEO TASSETTO e LORENZO CAPELLI.
L’uscita del disco, votato tra gli altri anche alle Targhe Tenco del 2020 nella categoria dei Miglior Album di esordio, è stata accompagnata dal video de “IL POSTO AL SOLE”, interpretato insieme all’attrice ROBERTA MATTEI e realizzato dal regista GEREMIA VINATTIERI con l’aiuto del direttore della fotografia FRANCESCO GIACOMEL.
L’uscita del disco avvenne in pieno Covid-19 e il Live Set con i musicisti che avevano partecipato alla realizzazione del disco, fu stato possibile proporlo soltanto durante l’esibizione a Musicultura 2020.
Le restrizioni Covid-19 e il relativo lockdown hanno poi interrotto le opportunità live in essere. La lenta ripresa degli eventi live e il perdurare delle restrizioni hanno costretto a un ridimensionamento della band e della proposta live, virando verso un Live Set che prevede voce e chitarra acustica, piano/tastiere, violoncello e batteria acustica/elettronica, che permette di presentare i brani in una forma tra l’acustico e l’elettronico grazie all’uso di sequenze e di parte delle basi originali del disco.
Nel 2021 il cantautore viene premiato alla XXV Edizione de il Premio “Molini di Dolo” Sessola d’Argento, premio assegnato al cantautore per aver contribuito alla valorizzazione del territorio della Riviera del Brenta attraverso il suo video e il suo libro.
Dopo due anni di scrittura uscirà in primavera del 2024 il secondo album. L’uscita sarà anticipata da due singoli e un video.
Se “LE CURVE DEL BUIO” è un concept sul vissuto e sull’introspezione della memoria, “LA CERTEZZA E L’ILLUSIONE”, è questo il titolo del nuovo lavoro, è un disco che racconta ciò che siamo e a che punto è la nostra vita.
Divisi tra come ci eravamo immaginati e quello che siamo oggi, racconta il nostro dimenarsi tra il bisogno di equilibrio e l’abbandonarsi al nulla, tra certezze e illusioni che si alternano scambiandosi l’un l’altra. Un disco sul nostro rincorrere il tempo alla ricerca del bisogno di un vivere reale che si contrapponga a questo momento storico destabilizzante, nel quale il superfluo diviene l’indispensabile e l’illusorio prende il posto della realtà.
Il disco sarà mixato presso il DpoT Recording Art Studio di Prato da FABRIZIO SIMONCIONI, con il quale il legame artistico prosegue ormai da anni.
Il master sarà curato da GIOVANNI VERSARI, La Maestà Mastering Studio.