La giovane cantautrice marchigiana Talèa(alias Cecilia Quaranta) esordisce con il primo singolo “Song in the Dark” disponibile in tutti gli store digitali e piattaforme streaming per Vrec. Si tratta del primo brano estratto dall’EP “Tales” previsto in uscita per il prossimo 8 ottobre 2021.
Un brano che trasuda folk, scritto in Scozia durante un viaggio in solitario alla ricerca di se stessi. «L’inverno scozzese porta con sé poche ore di luce al giorno, foglie coperte di ghiaccio e magico silenzio. Il buio dà spesso una scossa all’equilibrio psicofisico dei forestieri. È stato così anche per me. “Song in the Dark” è la ricerca di quell’equilibrio in un contesto naturalmente e socialmente diverso dalla mia terra natia, l’Italia».
Il singolo è supportato da un video solare ed etereo, in pieno contrasto con il titolo della canzone, ambientato a Serravalle Pistoiese, borgo medievale che sovrasta la provincia di Pistoia, in cima alle sue torri imponenti, grazie alla regia di Filippo Basetti.
«La Talèa è un rametto destinato a radicarsi, è una porzione di pianta capace di emettere radici e di rigenerarsi dando vita a un nuovo individuo». Così Talèa racconta la scelta del suo nome d’arte dopo decine e decine di concerti come Cecilia Quaranta. La necessità di un nuovo nome la porta a ricercare il nocciolo della sua intenzione artistica: proporre qualcosa che sia nuovo, unico e originale ma rispettosamente fedele al patrimonio lasciatoci dai grandi della musica nazionale e internazionale.
Talèa (nome d’arte di Cecilia Quaranta) nasce a Sesto San Giovanni (MI) nel 1998 ma si trasferisce a Jesi durante l’infanzia. Appassionata di chitarra inizia a girare diversi locali con i classici del rock e folk d’autore, con muse ispiratrici come Joan Baez e Joni Mitchell e consumando i dischi di Bob Dylan, Fabrizio De André, Lucio Battisti e molti altri. La svolta arriva quando decide di iniziare a viaggiare in Irlanda e in Scozia dove perfeziona l’inglese che utilizza anche nei testi delle sue canzoni mentre si esibisce in vari pub e come artista di strada. Ispirata dai magnifici paesaggi scozzesi, scrive molti dei brani che faranno parte del suo primo EP a cui lavora durante la pandemia rientrando a Jesi. Nel settembre 2020 vince una borsa di studio presso il CET del Maestro Mogol. Alla fine dei concerti estivi, firma il suo primo contratto discografico con l’etichetta Vrec Music Label, che nel 2021 pubblicherà il suo primo EP di inediti sotto la produzione artistica di Marco Olivotto.