Prodotto dall’etichetta Dodicilune, distribuito in Italia e all’estero da Ird e nei principali store online da Believe, “Wordless Tales” è il nuovo progetto discografico di Emiliano Bez. Il giovane chitarrista e compositore veneto propone un concept album che, attraverso la musica, vuole rivelare all’ascoltatore ciò che le parole non possono descrivere. Il cd rappresenta «il viaggio della mia vita fino ad ora», un viaggio tra il mondo esterno e quello interno all’uomo, alla ricerca di se stesso e del suo equilibrio. Affiancato da Francesco Angiuli (contrabbasso), Georgios Tsolis (piano), Mauro Beggio (batteria) e, in quattro brani, Michele Tedesco (tromba e flicorno), Bez propone sette composizioni originali e “Ana Maria” di Wayne Shorter.
L’album è diviso in tre sezioni. La prima comprende “Grey Sky Evening”, “Last Lights” e “Nocturne”, che fanno parte del ciclo del crepuscolo. «Sono tutti e tre ispirati al calare del sole e alla notte, momenti la cui contemplazione permette all’uomo di ritrovare se stesso», racconta il musicista. Nella sezione centrale “Whisper: for Mara”, «una dedica alla mia fidanzata, scritta in un momento di nostalgia». A seguire “Speranza”, una canzone che, come da titolo, vuole essere un augurio positivo verso il futuro. «Abbiamo poi pensato di inserire “Ana Maria”, un tributo al maestro Wayne Shorter, che più di tutti mi ha influenzato nella ricerca armonica e compositiva», precisa. Infine, l’ultima sezione è quella del viaggio interiore e della meditazione, con “Third Eye” e “Om Sphere”, «sulle cui note riscopriamo l’esteriore osservato nel ciclo del crepuscolo, e la rinascita nel nostro universo interiore».
Il ventiquattrenne bellunese Emiliano Bez inizia a studiare chitarra classica a otto anni. Dai quattordici si dedica allo strumento elettrico, suonando rock e blues prima di approdare al jazz. Studia al Conservatorio Statale di Musica Cesare Pollini di Padova con Daniele Santimone e segue lezioni con altri docenti come Max Ionata, Matteo Sabattini, Marcello Tonolo, Francesco Angiuli e con il pianista e compositore greco Georgios Tsolis. Svolge i primi corsi di specializzazione biennale al Conservatorio di Trieste con Klaus Gesing e Giovanni Maier e partecipa a masterclass e workshop con Andy Sheppard, Dave Liebman, Marc Copland, Renato Chicco, Rick Margitza, John Stowell e molti altri.
L’etichetta pugliese Dodicilune è attiva dal 1996 e dispone di un catalogo di quasi 350 produzioni discografiche (cd, vinili, dvd) di artisti italiani e stranieri. Grazie a Ird e Believe i dischi sono distribuiti in Italia e all’estero nei migliori negozi di musica, nelle principali catene (Feltrinelli, Fnac, Ricordi, Mondadori, Melbookstore) e su 60 piattaforme di download/streaming digitale in circa 80 paesi in tutto il mondo (iTunes, Spotify, Deezer, AppleMusic, Amazon, Qobuz, Tidal).