Sviet Margot – “Into The Badlands”

Sviet Margot – “Into The Badlands”

Gli italiani Sviet Margot, in cui milita la bravissima cantante Tiziana Giudici danno vita ad un nuovo album davvero piacevole e a tratti sorprendentemente vario, che non mancherà di stuzzicare la fantasia di coloro che dall’hard rock pretendono sia un certo approccio moderno, ma anche una certa ricerca sonora che è ben presente in questo “Into The Badlands”. Ben tredici episodi e una lunghezza dell’album complessiva abbastanza importante per farci calare in un ibrido tra progressive rock/metal e il J Rock, tutto però ben composto e con un imprinting unico, che non copia pedissequamente da nessun altro.

Queste sono le armi più affilate degli Sviet Margot, che riescono, brano dopo brano, a dire sempre qualcosa di diverso. Si prendano ad esempio due tracce stilisticamente agli antipodi, come “Tales & Tales” e “Distante Da Chi”, canzoni dove la band dimostra di poter passare da un modern rock arrembante e potentissimo per poi accarezzarci le orecchie con un brano quasi pop rock cantato in italiano. E ancora, si prosegue con parecchi colpi di scena, come nella dinamitarda “Waterfire”, e poi andare in territori quasi gothic rock, e in questo caso vi invito ad ascoltare la interessantissima “Limitless Change”, che ha un sapore malinconico molto particolare e dove gli archi e l’elettronica avvolgono a dovere. I ritmi in questo caso sono lenti, ma il brano arriva dritto al punto grazie ad un elevato tasso emotivo.

Si potrebbero citare ancora molte canzoni, ma non possiamo omettere “Wings Of A Star”, che è uno degli episodi più riusciti della scaletta, con il suo riuscire ad offrire un qualcosa di vicino all’alternative rock, ma con la classe che solo i grandi musicisti sanno offrire.
Un album che non stanca mai insomma, con molte emozioni e qualità al suo interno, e quindi da non lasciarsi sfuggire.

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